Mini lascia indietro i competitor e “scatta” per prima annunciando una versione sportiva, anzi sportivissima, del suo unico modello elettrico, inaugurando di fatto il nuovo sotto segmento delle compatte BEV ad alte prestazioni.
Un mondo tutto da scoprire, questo, a cui stanno sicuramente guardando tutte le aziende che sono oggi sul mercato con elettriche di segmento B e C, ma che hanno nella loro storia esempi di grande successo proprio fra le cosiddette ‘GTI’. È lo stesso Bernd Koerber, capo della marca Mini, a ufficializzare questo progetto. «Con Mini Electric – ha detto – abbiamo dimostrato come si possano combinare perfettamente piacere di guida e mobilità elettrica. Ora è il momento di tradurre la passione per le prestazioni del marchio John Cooper Works in elettromobilità. Quindi stiamo lavorando per sviluppare concetti per i modelli John Cooper Works con trazione elettrica».
La decisione del Gruppo di Monaco è facilitata dal fatto che la recente Mini Electric è stata sviluppata su una piattaforma praticamente identica a quella dei modelli con motore a benzina, e quindi strettamente imparentata con la John Cooper Works GP3 da cui deriverà questa BEV adrenalinica. Mini non ha rilasciato ulteriori informazioni su questo modello inedito, che dovrebbe debuttare alla fine del prossimo anno, ma fonti vicine all’azienda a indicano in 300 Cv la potenza che sarà messa a disposizione del pilota di questa vettura, adatta anche a dar vita a un nuovo campionato monomarca.
Proseguirà comunque anche la produzione delle Mini spotive tradizionali con motore termico. Lo ha confermato lo stesso Koerber dicendo che “le varianti John Cooper Works con motori a combustione continueranno a svolgere un ruolo importante, per consentirci di soddisfare i desideri e le esigenze degli appassionati di modelli prestazionali in tutto il mondo.